In un periodo che possiamo definire come il “rinascimento” del gin e in cui più o meno ogni distillato conosciuto (anche quelli analcolici) trova il suo spazio ecco che arriva qualcosa di unico , di diverso e che ci fa capire che la fantasia è ancora una qualità. Uno spirito sconosciuto ma che richiama un’esperienza personale a ogni sorso, Cadello. Ispirato a Venezia e al suo antico legame con la via della seta questo liquore non gioca con botanicals strane o particolari ma con ingredienti che possono far riaffiorare allo stesso tempo, in chi lo assaggia, ricordi che vanno dall’infanzia, all’adolescenza fino a quelli più recenti. Ecco perchè definiamo Cadello il “distillato solitario”, perchè oltre che essere incomparabile a qualsiasi altra categoria è l’unico in grado di offrire un’esperienza legata a sapori conosciuti come quello del cioccolato di quando eravamo bambini o quello del caffè la mattina appena svegli.
Come e quando è nato Cadello?
Abbiamo avuto l’idea di creare un nuovo distillato circa 20 anni fa, prima della recente ondata di innovazione in tutte le categorie di alcolici tradizionali (gin, vodka, rum, tequila, ecc.).
Circa 10 anni fa, uno di noi co-fondatori, stava scrivendo un romanzo che si svolge a Venezia. Più tempo si passava a Venezia, più Venezia ha cominciato a ispirare e influenzare la creazione del nostro nuovo distillato.
Siamo quindi tornati indietro nel tempo all’apice dell’impero veneziano, quando Venezia aveva quasi il monopolio sul commercio tra l’Oriente e l’Europa. Durante questo periodo, i veneziani importavano spezie e ingredienti esotici dalla vecchia via della seta e ospitavano sontuosi balli in maschera nei grandi palazzi durante il Carnevale. Nella nostra mente, chiaramente, qualcuno avrebbe creato una libagione unica usando questi ingredienti esotici della vecchia via della seta in combinazione con i sapori indigeni dell’Italia.
Ci siamo quindi chiesti… ” Quale liquore avrebbero servito i ricchi mercanti veneziani del 18° secolo ai loro sontuosi balli in maschera?”.
Da questa domanda è nato Cadello. Questa domanda è il fondamento, e la base su cui è stato creato ogni aspetto di Cadello.
Gli ingredienti … come è fatto… dove è fatto… il carattere e l’aspetto del marchio… e, naturalmente, la storia dell’etichetta Cadello…
Cosa simboleggiano il logo e il numero 88 sull’etichetta?
Nel logo, l’esclusivo “Ferro Dragon” di Cadello ha la testa di un drago (che rappresenta la Cina) e la coda di un ferro, della gondola veneziana. La maschera, naturalmente, rappresenta i balli in maschera veneziani che sono stati l’originale ispirazione per Cadello.
A Venezia, la parola casa è abbreviata in ‘ca. Abbiamo voluto chiamare questo nuovo distillato in onore di un palazzo veneziano dove si sarebbero tenuti sontuosi balli in maschera, quindi… Ca’ Dello.
Il numero 8, invece, viene dalla cultura cinese, dove è il numero della fortuna. In Cadello, quindi, troviamo 8 ingredienti e un 88 a simboleggiare doppia fortuna, doppia gioia e doppia salute.
Sembra che Cadello non appartenga a nessuna categoria convenzionale. Non è un amaro, non è un gin, non è un whisky e non è nemmeno una grappa. Cosa vuole essere Cadello?
In un’epoca in cui centinaia di nuovi marchi sono stati creati in quasi tutte le categoria di liquori tradizionali, abbiamo sentito che era il momento di creare qualcosa di veramente nuovo e unico.
Cadello, infatti, non rientra in nessuna categoria tradizionale di liquori. Questo è il concetto. Abbiamo passato 3 anni a lavorare con la Distilleria Pisoni in Trentino per creare una ricetta, la formula e il processo di produzione che è completamente unico e specifico per Cadello.
Nello stesso modo in cui Pimm’s è Pimm’s (nessuno sa veramente che tipo di liquore sia il Pimm’s), Cadello è Cadello. Il Cadello è un distillato che definisce una categoria a sé stante.
Quali sono le caratteristiche principali di Cadello?
L’esperienza nella degustazione di Cadello è molto unica – come nessun altro distillato. Il lungo finale di 60 secondi di Cadello ti porta in un viaggio sensoriale e, alla fine svela sapori di caffè, cioccolato, anice stellato, menta e vaniglia, con accenni di nocciola.
Nei primi 20-30 secondi, si avvertono sapori di anice stellato e menta. Dopo circa 30 secondi, anice stellato e menta lasciano il posto a caffè, cioccolato, vaniglia, nocciola e un pizzico di caramello.
Infine, dopo circa 50 o 60 secondi, si ottiene un profilo di sapore unico e caldo, che è una combinazione di tutti gli ingredienti che si uniscono.
Come e quando consigliate di bere il Cadello?
Cadello è fantastico liscio, o con ghiaccio. In questo modo, si percepisce l’intera varietà di sapori durante i 60 secondi finali. Come digestivo (come delizioso e caratteristico assaggio dopo un pasto) non c’è niente meglio di Cadello. È anche la bevanda perfetta da assaporare in tranquilli momenti di contemplazione. Naturalmente, ci sono alcuni cocktail veramente fantastici sul sito web che possono essere fatti a casa. Molti di questi cocktail sono stati creati dai migliori barman di tutto il mondo.